REGOLAMENTO

REGOLAMENTO INTERNO della A.S.D. ORATORIO SAN LUIGI CONCOREZZO (OMCC)

1.PREMESSA

1.1. s.d. Oratorio San Luigi Concorezzo (OMCC) nasce e agisce all’interno dell’Oratorio rispettando e promuovendo i principi e i valori cristiani.

1.2. Condivide e agisce nel rispetto dei principi e dei valori contenuti nel progetto educativo – sportivo, alla cui realizzazione ha fornito un contributo significativo.

1.3. Aderisce al CASC (Coordinamento attività sportive di Concorezzo) e si impegna a partecipare regolarmente alle riunioni convocate dal Direttivo del CASC.

1.4. Svolge la propria attività sportiva utilizzando la struttura di proprietà dell’Oratorio, nel rispetto della convenzione sottoscritta da entrambe le parti.

1.5. L’associazione si regge sulla partecipazione attiva dei genitori nella gestione delle squadre. A tutti viene chiesto di coinvolgersi, secondo le proprie possibilità, collaborando con i responsabili ufficialmente designati.

1.6. Per scelta educativa attua la gestione familiare e cooperativa. Tutti gli associati hanno il diritto e dovere di utilizzare diligentemente e custodire la struttura e le attrezzature che l’ASD mette a disposizione: palloni, divise, borse, ecc.. Allo stesso modo, tutti gli associati hanno il diritto e il dovere di partecipare alla vita associativa ed essere a conoscenza delle norme e dei regolamenti che ne disciplinano le attività.

2. OBIETTIVI DELL’ASD

2.1. L’associazione promuovere quei comportamenti che richiedono sacrificio di sé, lealtà, autocontrollo, perseveranza nel raggiungere gli obiettivi, gratuità e disinteresse di chi coglie nello sport un’occasione per migliorare sé e gli altri.

2.2. L’ASD ha l’obiettivo di far praticare il calcio in maniera non agonistica, consentendo a tutti i componenti della squadra di esprimere se stessi, divertirsi, crescere in amicizia e apprendere i valori educativi dello sport nel pieno rispetto delle persone, delle regole, degli ambienti e delle attrezzature.

3. ADEMPIMENTI

3.1. L’atleta, l’allenatore, il dirigente sportivo e qualsiasi soggetto facente parte della A.s.d. Oratorio San Luigi Concorezzo (OMCC) assumono l’impegno morale di essere fedeli alla associazione e alle sue finalita’.

3.2. L’idoneità medica ed il pagamento della quota d’iscrizione sono vincolanti per partecipare a partite ed allenamenti. È assolutamente vietato far giocare atleti privi di certificato medico o con certificato medico scaduto. E’ resposabilita’ dei dirigenti della squadra di riferimento verificare che cio’ non accada. E’ resposabilita’ dell’atleta (se maggiorenne) e del genitore (se atleta minorenne) far si che il certificato sia rinnovato prima della data di scadenza. L’atleta non potrà allenarsi ed essere convocato nelle partite dalla data di scadenza del certificato fino alla data di rinnovo della visita. I certificati andranno poi consegnati al dirigente responsabile della squadra.

3.3. L’impegno richiesto a tutte le squadre e’ al massimo pari a due giorni a settimana ( solitamente allenamento e partita). In caso ci fosse l’esigenza di ulteriori impegni, la richiesta deve essere sottoposta al direttivo con congruo preavviso ed ottenere la sua approvazione.

3.4. Tutti gli atleti/allenatori/dirigenti sono tenuti a rispettare gli orari di allenamenti e convocazioni. In caso di assenza o ritardo devono comunicarlo al dirigente responsabile della squadra o all’allenatore con congruo preavviso. In caso contrario saranno soggetti a sanzioni da parte della società. L’orario indicato per gli allenamenti indica l’inizio effettivo dell’allenamento e non l’orario di arrivo negli spogliatoi.

3.5. Tutte le squadre devono provvedere al tracciamento delle linee del campo secondo i turni stabiliti dal direttivo a dalla persona incaricata da esso. Al termine dovranno provvedere alla corretta pulizia della macchina per tracciare le linee. La squadra incaricata del tracciamento dovrà provvedere anche alla pulizia totale degli spogliatoi (compreso bagno e spogliatoi dell’arbitro) e dello spazio antistante agli spogliatoi.

3.6. Al termine degli allenamenti e delle partite tutte le squadre devono lasciare puliti gli spogliatoi e riporre al proprio posso il materiale utilizzato. La pulizia degli spogliatoi comprende anche l’eventuale svuotamento dei cestini posti all’ingresso. Al termine degli allenamenti e delle partite le squadre devono lasciare gli spogliatoi nel più breve tempo possibile per consentire l’utilizzo degli stessi alle altre squadre.

3.7. Al termine degli allenamenti e delle partite, l’ultima squadra a lasciare gli spogliatoi deve:

  • Immediatamente spegnere le luci del campo da calcio
  • Spegnere le luci rimaste accese
  • chiudere tutte le porte e i cancelli.

3.8. Ogni squadra,secondo l’organizzazione stabilita al suo interno, deve provvedere al lavaggio delle divise da gioco.

3.9. E’ vietato fumare all’interno del campo e in prossimita’ degli spogliatoi

3.10. Eventuali merende potranno essere fatte al di fuori della recinzione degli spogliatoi senza creare disturbo alle altre squadre. Eventuali avanzi delle merende non potranno essere lasciati negli spogliatoi o nei locali attigui.

3.11. Eventuali spostamenti delle gare interne e degli allenamenti ed eventuali utilizzi del campo al di fuori degli orari stabiliti dovranno essere concordati con il dirigente responsabile che si coordinera’ con un responsabile gestore del campo (nominato dal direttivo). Per le gare in trasferta, è sufficiente che il dirigente responsabile, notifichi lo spostamento gestore del campo, una volta concordato lo spostamento con la squadra avversaria. Eventuali riunioni o eventi organizzati dalla società hanno la precedenza sui suddetti spostamenti e su qualunque torneo o amichevole a cui si intenda partecipare.

3.12. I dirigenti responsabili di ogni squadra sono tenuti a controllare eventuali sanzioni comminate alla propria squadra o ai propri giocatori.

4. EVENTI EXTRA SPORTIVI

4.1. Ciascun associato deve impegnarsi a diffondere i valori e i comportamenti insiti nello stile di OMCC03, in campo, fuori dal campo e in qualsiasi manifestazione sportiva ed extra sportiva a cui sia chiamata a partecipare la ASD.

4.2. Ogni associato deve impegnarsi a favorire l’integrazione e la crescita, sportiva e personale, di ciascun membro, soprattutto con particolare riferimento ai nuovi tesserati.

4.3. Tutti gli associati/tesserati/simpatizzanti sono invitati a partecipare alle attività extra sportive in cui è presente e attiva l’ASD (Festa dello Sport, Festa dell’oratorio, incontri organizzati dalla Stanza dello Sport).

4.4. Tutti gli associati sono invitati a partecipare attivamente alla vita associativa: aperitivi, cene sociali, assemblee istituzionali, momenti formativi, ritiro sportivo, ecc…

4.5. Ciascun associato o tesserato può assumersi l’incarico di pianificare degli eventi che non siano già previsti ed erogati, concordandolo con il direttivo tramite il dirigente di riferimento, oppure contribuire all’organizzazione di quelli che periodicamente ogni anno ormai rappresentano un appuntamento fisso e immancabile (esempio: ritiro sportivo di inizio anno).

5. SANZIONI

5.1. Chi non rispetta la puntualità agli allenamenti e l’orario di ritrovo fissato per la partita senza avvisare per tempo il dirigente/allenatore (almeno 30 min prima), dovrà offrire una torta alla squadra. Se il ritardo non sara’ sporadico, si procedera’ con pene pecuniarie.

5.2. Chi non consegna la divisa l’allenamento successivo alla partita o non avverte la non possibilita’ di consegnarla per tempo, dovra’ offrire la torta alla sqaudra.Chi non si impegna a far recapitare la divisa il giorno della partita da disputare, sara’ punito saltando la partita successiva con l’obbligo di presentarsi in tribuna.

5.3. Qualunque socio e tesserato, si rendesse responsabile di comportamenti e atteggiamenti irrispettosi (incluso la bestemmia), in campo e fuori dal campo, nei confronti dei propri tesserati, degli avversari (sia dirigenti che atleti), degli arbitri e del pubblico, dovrà offrire una torta alla squadra. Le violazioni successive potranno essere punite comminando pene pecuniarie fino all’allontanamento della societa’.

5.4. Chiunque, tesserato come atleta e dirigente, sul terreno di gioco si rendesse responsabile di comportamenti scorretti e antisportivi, sanzionati dall’arbitro, dovrà corrispondere gli importi di: 5 € in caso di cartellino giallo – 10 € nel caso sia rosso.

5.5. Spetta, in ogni caso, al Consiglio Direttivo decidere di applicare le sanzioni previste e indicate nell’art.5 del presente regolamento